«Mia moglie è rientrata dal bosco con una scatola di cartone stretta al petto. Dentro, adagiato in una coperta leggera, c’era un neonato. Eravamo talmente sorpresi da stentare a credere ai nostri occhi, ma lo abbiamo portato subito in casa. Poco dopo, accendendo la televisione, un gelo ci ha percorso la schiena: ciò che apparve sullo schermo ci zittì all’istante e ci fece sbiancare in volto.»
«Sashko… vieni subito.» La voce di Lena arrivò dalla porta, sottile e rotta dall’emozione. Uscii dalla cucina asciugandomi le mani sul canovaccio, pronto a chiederle cosa fosse successo, e rimasi di sasso. Tra le sue braccia teneva una scatola di cartone, stretta come se fosse qualcosa di preziosissimo. Dentro, rannicchiato in una copertina troppo leggera … Read more