«Questa è casa mia, e da oggi non accetterò più la vostra maleducazione. Fuori immediatamente!» Era arrivato il momento di mettere quei pessimi ospiti davanti alle conseguenze.
«Ksenia! Dove ti sei cacciata? È mezz’ora che aspettano il caffè! E la torta tagliala più spessa: a Vasilij Timofeevič i dolci piacciono sul serio!» La voce di Elena Petrovična, sua suocera, rimbalzava per l’appartamento come un ordine in caserma. Ksenia chiuse gli occhi un istante e inspirò piano, come se l’aria potesse raffreddarle i … Read more