Era il 1990 quando, in una gelida mattina, trovai due bambini malati abbandonati davanti alla mia porta. Li presi con me come se fossero i miei, li accudii con tutto l’amore e le forze che avevo… ma uno di loro non riuscii a sottrarlo alla morte.
«Maria, tu ci credi davvero ai miracoli?» chiese Fyodor, sedendosi sul gradino della veranda e asciugandosi il sudore con il dorso della mano. «Pensi che il cielo ascolti davvero quello che gli chiediamo?» «Io credo nel lavoro fatto bene e nella pazienza», rispose lei, sfiorandogli la spalla in un gesto affettuoso. Poi si fermò di … Read more