Un pianto nella notte, una culla improvvisata: il bambino trovato su una panchina che mi ha cambiato la vita
La mattina in cui l’ho trovato, il mondo ha cambiato passo. Io volevo soltanto tornare a casa dopo l’ennesimo turno che ti svuota le braccia e ti lascia la testa piena di nebbia. Avevo addosso quell’odore di detergenti e di corridoi vuoti, la stanchezza che si incolla alla pelle. E invece, in mezzo al gelo … Read more