Jennifer, madre single di quattro bambini, stava attraversando un periodo durissimo. Aveva trovato lavoro come addetta alle pulizie in un hotel della città accanto, ma senza un’auto era impossibile coprire ogni giorno andata e ritorno. Dopo settimane di annunci e telefonate, scovò finalmente una vettura usata a un prezzo che poteva quasi permettersi. Il venditore, un signore anziano di nome Jeff, le consegnò le chiavi con un sorriso quieto e una strana raccomandazione: «Quando arrivi a casa, fai una cosa per me: apri il bagagliaio». Nient’altro.
Tutto era precipitato quando suo marito, Adam, aveva saputo del quarto bambino in arrivo. Invece di restare, era sparito, lasciando a Jennifer conti da pagare, notti in bianco e una casa piena di piccoli che avevano bisogno di lei. Le rate s’impennavano, le bollette si accumulavano, ma lei non arretrava di un passo.
Cercò lavoro ovunque. Nella sua città nessuno voleva assumere una madre con quattro figli e orari complicati; così accettò l’impiego nell’hotel vicino. Il primo giorno ci andò in taxi, bruciando gli ultimi risparmi: fu allora che capì di dover risolvere subito il problema dei trasporti. Le banche le chiusero la porta in faccia: niente prestito, il suo credito non convinceva. Con il cuore in gola prese la decisione che rimandava da mesi: vendere la collana d’oro di sua madre. Le fruttò 5.500 dollari—giusto quanto bastava per acquistare l’auto a 5.000 e tenere da parte qualche spicciolo per la spesa.
Il giorno dopo tornò da Jeff e pagò in contanti. Lui ascoltò la sua storia in silenzio, annuì e, prima che lei salisse in macchina, ripeté soltanto: «Non dimenticare il bagagliaio quando arrivi». Quella sera, stremata ma curiosa, Jennifer sollevò il portellone.
Dentro c’era una busta. All’interno, 5.000 dollari: esattamente quanto aveva appena sborsato. Le vennero le lacrime agli occhi. Non era un errore: insieme al denaro, un biglietto scritto a mano diceva, “La vita non è facile. Tu stai facendo la cosa più difficile con coraggio. Spero che questo ti aiuti a respirare. Quando potrai, passa il favore.”
Jennifer corse da Jeff per ringraziarlo. Lui alzò le spalle, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Lei tornò a casa con l’auto, i bambini e un impegno nel cuore: quando ne avrebbe avuto la possibilità, quella gentilezza non si sarebbe fermata a lei.